Approfondimenti sulle DBN
Definizione di “Discipline Bio-Naturali”
Si definiscono Discipline Bio Naturali (o DBN) tutte quelle attività che mirano al mantenimento o al recupero dello stato di benessere della persona stimolando le naturali risorse dell’organismo e migliorando la qualità e il livello di Energia Vitale nell’essere umano. Tali pratiche, che non hanno carattere di prestazione sanitaria, tendono a stimolare le risorse dell’individuo attraverso metodi ed elementi naturali e promuovono il riequilibrio generale dell’organismo. Possono essere un aiuto naturale indicato assolutamente a tutti coloro che desiderano applicare una maggiore consapevolezza alla propria vita in una visione “Olistica” della salute.
Le principali discipline sono: Shiatsu, Naturopatia, Riflessologia, Pranopratica, Reiki, Yoga, Tuina, Qi Gong, Thai Chi, Kinesiologia, Biodanza, Massaggio Olistico, Craniosacrale Biodinamico, Essenze Floreali, Watsu, ecc.
Definizione di Operatore in Discipline Bio-Naturali
L’Operatore in DBN ricopre il ruolo di consulente nel campo del benessere e di educatore a stili di vita, abitudini alimentari, rapporti con l’ambiente e le persone, atti alla salvaguardia dello stato di benessere ed alla valorizzazione delle risorse vitali.
La sua opera è imperniata sul concetto di prevenzione, sulla valorizzazione dell’equilibrio psico-fisico e sulla stimolazione delle risorse vitali dell’individuo attraverso metodi ed elementi naturali la cui efficacia sia stata verificata nei contesti culturali di provenienza e le loro evoluzioni nei vari contesti socio-culturali.
L’Operatore in BDN basa la sua attività professionale sul rapporto interpersonale e sull’applicazione di discipline energetiche, olistiche, naturali e tecniche corporee. Qualora la sua formazione sia multidisciplinare, egli è in grado di scegliere la disciplina più idonea per la persona che gli si presenta.
Lo Shiatsu
Lo Shiatsu è una disciplina autonoma manuale di origine giapponese. Si esprime attraverso differenti stili, mediante pressini eseguite su determinati punti del corpo e finalizzate a ripristinare le energie e la vitalità del soggetto ricevente (definizione Apos: Associazione Professionale Operatori e Insegnanti Shiatsu).
Operatore Shiatsu
Si definisce operatore Shiatsu quel professionista che applica la disciplina dello Shiatsu con modalità che prevedono:
a) l’approccio globale alla persona;
b) l’utilizzo di strumenti, tecniche, elementi naturali;
c) la valorizzazione delle risorse vitali del soggetto;
d) la non finalità terapeutica ed estetica.
Riconoscimento dell’Operatore Shiatsu
Al superamento della prova finale del Percorso di Formazione Triennale della Scuola Universale Shiatsu Il Giardino Interiore, i nostri Operatori possono essere ammessi senza Esame d’ingresso all’Associazione Professionali Operatori e Insegnanti Shiatsu APOS, in qualità di Operatore Associato Attestato, previa la partecipazione ai Seminari di aggiornamento previsti da APOS, in quanto la nostra Scuola è riconosciuta come Ente di Formazione Convenzionato APOS.
Inoltre si ha diritto di richiedere il Tesserino di Tecnico CSEN e/o il Diploma Nazionale di Operatore Shiatsu CSEN Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, per oprare in ambito sportivo.
Attualmente i partecipanti al Percorso possono comunque al termine del percorso formativo aprire partita iva come operatori olistici con il codice: Servizi alla persona e altre attività.
“In data 10 febbraio 2013 è entrata in vigore la legge n. 4 del 2013 in materia di “Regolamentazione delle professioni non protette”, approvata in data 14 gennaio 2013 da Camera e Senato e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 26 gennaio 2013.”
In Italia l’attività dell’operatore del benessere e/o massaggiatore antistress-bio naturale e/o delle discipline alternative ed energetiche è da oggi liberamente esercitabile e non prevede nessun tipo di diploma o certificazione abilitante specifica da parte dello Stato.
Attualmente non c’è nessuna legge o limitazione di alcun genere per svolgere l’attività di massaggiatore del benessere che però deve avere delle caratteristiche ben chiare e non sfociare assolutamente in ambito medico-sanitario o estetico o in attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell’art. 2229 del codice civile. Va inoltre specificato che l’operatore che svolgerà tali attività deve essere in possesso di adeguata formazione, documentazione privacy e consenso informato, assicurazione R.C. e regolare posizione fiscale (partita Iva, contratto assunzione, ecc).
Come praticare l’attività di Massaggiatore Olistico?
– Apertura di p.iva con la codifica 96.09.09 (ovvero altri servizi n.c.a.) del quadro ‘O’ (Altri servizi pubblici, sociali e personali) secondo la classificazione delle attività economiche stabilita dal Ministero delle Finanze; in tal caso, fiscalizzando l’attività, è necessario avvalersi della consulenza di esperto in materia (commercialista, ecc.) per i necessari atti da compiere.
– Lavorare con regolare contratto di assunzione presso palestre, centri benessere, centri termali, SPA, centri estetici, studi privati, centri olistici, centri sportivi, navi da crociera, villaggi turistici, alberghi e hotel.
– Creare un centro associativo indipendente od affiliato ad un Ente di rilievo nazionale (Es. Arci Natura Csen o altri).
La via dell’associazionismo conporta vantaggi fiscali rispetto all’attività con p. iva oltre a minori costi di avviamento e mantenimento del centro che può avere sede presso un domicilio privato od in qualsiasi altro locale che sia dotato di abitabilità (se abitazione) o di agibilità (se locale ad uso attività); inoltre non sono necessarie autorizzazioni di alcun tipo (ASL, Comune, ecc.), ma è necessaria una differente gestione della attività in quanto un’associazione non può essere gestita come un’azienda privata.